CfP – Centro di Studi Tassiani – XXV Congresso ADI

Il Centro di Studi Tassiani (CST) è nato a Bergamo nel 1950 con lo scopo di promuovere gli studi critici, storici, linguistici e filologici relativi a Bernardo e Torquato Tasso.

In occasione del xxv Congresso Nazionale dell’ADI, il Centro propone un panel dedicato alla rappresentazione della guerra nei poemi tassiani, nella Liberata e nella Conquistata in particolare, ma anche nelle opere giovanili di Torquato e nel Floridante di Bernardo Tasso.

Potranno essere argomento delle relazioni le scene collettive di battaglia, ma anche i singoli duelli, ponendo in rilievo – per esempio – la dipendenza dalle fonti storiche e dai trattati di arte bellica, le strategie narrative, il rapporto con i modelli della tradizione letteraria, il confronto, almeno nel caso del poema maggiore di Torquato, con analoghi episodi nella Conquistata.

Alle rappresentazioni della guerra, e delle conseguenze che da essa derivano, non possono che fare da contraltare le rappresentazioni della pace, attraverso scene in cui si parla di una pace raggiunta dopo la guerra, ma anche di momenti di pace concessi ai due eserciti o ai singoli combattenti, che trovano il modo di alienarsi dalla battaglia e sfuggire alla guerra.

Accanto alla prassi poetica, potranno essere indagate anche le riflessioni sulla guerra e sulla sua rappresentazione presenti nelle opere teoriche di Torquato Tasso, spesso propedeutiche o esegetiche rispetto ai poemi.

Le proposte dovranno essere inviate entro il 15 luglio 2022, all’indirizzo mail del proponente del panel (info@centrodistuditassiani.it) e in copia all’indirizzo della segreteria organizzativa del Congresso (paneladi@unifg.it). Ogni proposta deve essere corredata da un abstract (massimo 1.000 caratteri, spazi compresi) e una breve nota biografica (massimo 500 caratteri, spazi compresi).

Nell’abstract dovrà essere indicato chiaramente:

  • il panel a cui si intende partecipare;
  • nome e cognome, con l’istituzione di afferenza;
  • titolo dell’intervento proposto.