EPIFANIE ENTOMOLOGICHE. GLI INSETTI NELLA CULTURA ITALIANA

 Il volume affronta il tema della complessa e contraddittoria relazione fra uomo e insetti, nelle sue rifrazioni letterarie: se, infatti, gli entomi sono talvolta invisibili, e la loro presenza sembra non incidere sull’esistenza e le società umane, in altri casi, invece, rappresentano una vera e propria minaccia apocalittica. L’opera presenta due sezioni tematiche: Entomologie letterarie e Proliferazioni entomologiche nelle altre arti: musica, teatro, cinema e videogiochi.

Scrittori conosciuti e meno noti sono presentati in modo nuovo, scoprendo aspetti sinora meno considerati o noti della loro poetica. Dante, Boccaccio, Rucellai, Elena Lucrezia Cornaro Piscopia, Domenico Tempio, Guido Gozzano, Paola Masino, Carlo Emilio Gadda, Vincenzo Cardarelli, Luciano Bianciardi, Dino Buzzati, Italo Calvino, Mario Rigoni Stern, Franco Scaldati, Carlo Collodi e Jasmin Vardimon, Silvia Colasanti e Pierluigi Pier’Alli, Dario Argento, Dario D’Ambra, sono gli scrittori e registi di cui si sono occupati gli autori del volume, che spazia dalla letteratura medievale al cinema contemporaneo e ai videogiochi, senza dimenticare gli aspetti più accattivanti della dimensione musicale.

Saggi di: Eric C. Brown, Dusica Todorovic, Leonardo Canova, Rinaldo Nicoli Aldini, Roberta Maugeri, Michele Comelli, Patrizia Bettella, Chiel Monzone, Ellen Patat, Marianna Nespoli, Salvatore Pugliese, Luca Danti, Remo Castellini, Diego Varini, Elisabetta Convento, Davide Italia, Cristiano Bedin, Daniela Bombara, Stefania La Vaccara, Armando Rotondi, Roberto Russi, David El Kenz, Francesco Toniolo.

Le curatrici

Daniela Bombara si occupa di letteratura italiana dell’Ottocento e del primo Novecento, di letteratura femminile, dei rapporti tra forme letterarie e musicali. Ha pubblicato su riviste internazionali e con prestigiose associazioni: California Italian Studies Journal, Forum Italicum, Cornell Institute for European Studies, Pirandello Society of America

Ellen Patat insegna all’Università di Istanbul. La sua ricerca si concentra sulla letteratura di viaggio e sulla letteratura contemporanea, sia in italiano che in inglese, con particolare attenzione al rapporto tra formazione identitaria e dimensione spaziale. Altre aree di interesse sono gli studi sulla traduzione e l’insegnamento delle lingue straniere. Ha pubblicato su riviste nazionali e internazionali.