Univerzita Palackého v Olomouci, Katedra romanistiky FF UP, Křížkovského 10, Olomouc (Repubblica Ceca)
Programma
10:00 Benvenuto e presentazione del progetto “Pastille” (Jiří Špička)
10:30 Presentazione di un’Unità Didattica “Pastille” per studenti principianti (Eva Skříčková)
11:00 Presentazione di un’Unità Didattica “Pastille” per studenti avanzati (Stefania Elisa Ghezzi)
11:30 Discussione
11:45 L’uso delle tecnologie digitali per la creazione di attività didattiche e la valutazione dell’apprendimento (Fabrizio Ruggeri)
12:45 Discussione
13:00 Rinfresco
13:45 Parlare per scrivere o scrivere per parlare? Lo sviluppo delle abilità produttive negli apprendenti che studiano l’italiano come lingua straniera (livelli A1-B2) (Alicja Paleta)
14:45 Discussione
15:00 Il progetto “SHADOW – Peer-to-peer shadowing: A pilot project for foreign language and culture learning” (Mara Salvalaggio)
16:00 Discussione
16:15 Pausa caffè
16:30 Tavola rotonda su esperienze di insegnamento dell’italiano (coordina Paolo Tabacchini)
17:30 Tracce italiane a Olomouc – passeggiata nel centro storico (con Tomáš Parma)
L’evento si svolge in presenza. Preghiamo gli interessati di registrarsi entro 26 maggio:
https://doodle.com/meeting/participate/id/ejRwWl5e
Abstract degli interventi
L’uso delle tecnologie digitali per la creazione di attività didattiche e la valutazione dell’apprendimento L’intervento verte sulle potenzialità delle tecnologie digitali, intese nel senso più ampio del termine, per l’insegnamento e l’apprendimento delle lingue straniere. Si presenteranno alcuni approcci e modelli pedagogici legati all’uso dei dispositivi mobili e delle app (sia in ambienti virtuali che in presenza), mostrando esempi di attività didattiche realizzate con gli strumenti e le risorse disponibili su internet. Si parlerà anche di valutazione dell’apprendimento con le tecnologie digitali, e di caratteristiche, vantaggi e criticità dei percorsi di apprendimento basati (anche) sui dispositivi mobili e le risorse del web. L’intervento sarà di tipo pratico-teorico ed i partecipanti saranno invitati, in differenti momenti dell’incontro, ad usare i loro dispositivi mobili per partecipare ad attività didattiche realizzate individualmente e in gruppo.
Parlare per scrivere o scrivere per parlare? Lo sviluppo delle abilità produttive negli apprendenti che studiano l’italiano come lingua straniera (livelli A1-B2)
Si parlerà di integrazione tra le abilità produttive. Si discuteranno i limiti dei materiali didattici disponibili sul mercato nonché si presenteranno alcune attività didattiche che puntano sullo sviluppo della competenza comunicativa, della metacompetenza e della sensibilità filologica, e che, allo stesso tempo, aiutano gli apprendenti a superare le conseguenze dell’attivazione del filtro affettivo di fronte ai task che richiedono processi cognitivi più complessi.
Il progetto “SHADOW – Peer-to-peer shadowing: A pilot project for foreign language and culture learning” Si tratta di un progetto finanziato dal consorzio di Università 4EU+, di cui fanno parte le università di Praga, Copenhagen, Heineken, Varsavia, Parigi e Milano, sviluppato nell’arco di circa 16 mesi, da settembre 2020 a gennaio 2022. L’obiettivo era quello di sperimentare modalità didattiche innovative per l’insegnamento e l’apprendimento dell’italiano LS in previsione dell’istituzione di un corso di laurea europeo interuniversitario svolto nelle università del consorzio. Il progetto prevede la sperimentazione di una didattica in “immersione” tramite l’uso delle nuove tecnologie (cellulare o tablet e collegamento via skype o WhatsApp).
Informazioni sui relatori
Jiří Špička è professore di letteratura italiana presso il Dipartimento di lingue e letterature italiane della Facoltà di Lettere dell’Università „F. Palacký“ di Olomouc. Nel semestre estivo 2018 è stato visiting professor alla Sapienza di Roma e nell’anno accademico 2018/2019 ha compiuto uno stage presso l’Università di Bologna. Si è dedicato soprattutto alla letteratura italiana del Trecento, ma i suoi interessi vertono anche sulla letteratura moderna e contemporanea, sull’umanistica digitale e sulla storia della cultura italiana. È coordinatore del gruppo “Pastille” di Olomouc.
Stefania Elisa Ghezzi ha conseguito, presso l’Università degli Studi di Napoli “Federico II”, la laurea triennale in Lettere Moderne, con un elaborato in Storia della Lingua Italiana, e la laurea magistrale in Filologia Moderna, con una tesi in Dialettologia Italiana. Attualmente, frequenta il dottorato di ricerca in Lingue Romanze, con specializzazione in Linguistica Italiana, presso l’Università “F. Palacký” di Olomouc, in Repubblica Ceca. Ha pubblicato articoli per la sezione Lingua italiana del portale Treccani.it e sulla rivista Études romanes de Brno. I suoi interessi di ricerca vertono sulla didattica dell’italiano L2/LS, sulla linguistica italiana, sulla sociolinguistica e sulla storia della lingua italiana. Ha preso parte al progetto “Pastille”.
Eva Skříčková ha conseguito la laurea specialistica all’Università Palacký di Olomouc in Filologia italiana e di recente ha finito gli studi di dottorato di ricerca con una tesi sulla ricezione della letteratura italiana in Cechia tra le due guerre mondiali. Ha perfezionato la sua formazione nell’insegnamento dell’italiano per stranieri con corsi di aggiornamento presso l’istituto Torre di Babele a Roma, riconosciuto dal Centro Ditals dell’Università per Stranieri di Siena, e ha partecipato al CampusLab di Castelraimondo. Con altri insegnanti fa parte del progetto Più donne. Ha partecipato a diversi convegni che hanno avuto l’obiettivo di sviluppare una riflessione sulla didattica. Ha scritto articoli sull’insegnamento dell’italiano in Repubblica Ceca. Ha insegnato l’italiano al Centro linguistico d’Ateneo ed è stata premiata più volte come la migliore insegnante alla Facoltà di Lettere. Attualmente sta lavorando insieme ai suoi colleghi al progetto “Pastille”.
Fabrizio Ruggeri insegna Lingua italiana presso l’Università Complutense di Madrid e, nella stessa università, è anche docente nel Master in Didattica delle Lingue Straniere e nel Master di Umanesimo Digitale. Collabora, come formatore di docenti di lingue straniere e seconde, con università e centri di formazione di tutta Europa. È autore di materiali didattici per l’insegnamento dell’italiano LS e L2 e le sue linee di ricerca riguardano l’uso delle tecnologie digitali applicate alla didattica delle lingue, la programmazione e la valutazione di Unità Didattiche, l’Umanesimo Digitale e l’uso dei social per l’apprendimento e l’acquisizione di lingue straniere.
Profilo accademico in https://www.researchgate.net/profile/Fabrizio-Ruggeri Profilo istituzionale in https://www.ucm.es/filologia_italiana/directorio?id=27890 Blog personale in https://didatticafutura.blogspot.com/
Alicja Paleta è ricercatrice, docente e traduttrice. Negli anni 1999-2004 ha studiato lingua e letteratura italiana all’Università Jagellonica di Cracovia e nell’aprile 2010 ha conseguito il titolo di dottore di ricerca. Dal 2009 lavora presso il Dipartimento di Italianistica dell’Università Jagellonica di Cracovia di cui è direttrice dal settembre 2022. Insegna lingua italiana come LS e traduzione, ed è anche coordinatrice del corso di abilitazione in italiano LS per futuri insegnanti per il Ministero dell’struzione polacco. I suoi interessi scientifici riguardano la didattica delle lingue straniere, la didattica della traduzione e la storia del teatro musicale italiano. Ha partecipato a numerosi convegni e progetti scientifici. È autrice di articoli sulla linguistica e sulla didattica italiana. È anche coreografa e analista del movimento nel sistema LBMS.
Mara Salvalaggio è lettrice ministeriale di italiano presso la Karlova Univerzita di Praga. Da circa venti anni collabora con il Laboratorio Itals dell’Università Ca’ Foscari di Venezia in qualità di formatrice di docenti di italiano L2/LS in Italia e all’estero e di coordinatrice didattica della Certificazione Cedils. È stata coordinatrice didattica del Master Itals, del Master in didattica delle lingue straniere e dei corsi di perfezionamento di Italiano per stranieri e CLIL della stessa università. Collabora da circa dieci anni con il Ministero dell’Istruzione italiano in qualità di esperta per la lingua italiana per l’esame di Baccalaureato delle Scuole Europee. È anche docente di ruolo di lingua e civiltà inglese nella scuola secondaria di secondo grado e ha fatto parte, per diversi anni, del gruppo di esperti del Ministero dell’Istruzione italiano per la preparazione delle prove di inglese per l’esame di Stato conclusivo del secondo ciclo di istruzione. Ha conseguito la laurea in Lingue e Letterature straniere (inglese e tedesco) e il Dottorato di ricerca in Scienze del Linguaggio presso l’Università Ca’ Foscari di Venezia.
Paolo Tabacchini è ricercatore presso il Dipartimento di Romanistica dell’Università Palacký di Olomouc, dove svolge attività didattica, di ricerca e collabora con i suoi colleghi della sezione italiana al progetto Erasmus+ Pastille per la produzione di strumenti didattici digitali per l’insegnamento dell’italiano L2/LS. Nello stesso ateneo in cui lavora, ha conseguito nel gennaio 2021 il dottorato in Letterature romanze (filologia italiana). Ha una formazione parallela nel campo della didattica in generale, nella glottodidattica e nella didattica della letteratura, grazie a corsi specialistici organizzati da prestigiose università e istituti italiani (Università Ca’ Foscari di Venezia, Università Politecnico di Milano, Università per stranieri di Siena e Accademia Vivarium novum di Frascati). Attualmente, sta lavorando su alcuni progetti di ricerca e su vari articoli scientifici.