Il gruppo di studi Eterodossie e dissenso nella letteratura italiana (https://dissenso.hypotheses.org) nasce all’inizio del 2016 – su iniziativa indipendente – da una équipe di giovani ricercatori non strutturati di varia provenienza, tutti interessati ad approfondire il concetto di dissenso letterario, nella sua definizione più ampia.
Il concetto di dissenso che si vorrebbe approfondire è duplice: da una parte si vuol focalizzare su personaggi in parte già noti per le loro irregolarità, dall’altra si vorrebbero offrire punti di vista innovativi, interdisciplinari e in questo ‘eterodossi’ su aspetti invece canonici e a prima vista regolari della tradizione letteraria. È altresì importante, a nostro avviso, provare a superare la falsa dicotomia ortodossia-eterodossia, la quale rischia di appiattire definitivamente ogni risultato della ricerca, collocando da una parte tutto ciò che è canonico e considerandolo pedante e/o manierista, dall’altra tutto ciò che è irregolare, considerandolo un semplice capriccio retorico-stilistico.
Eterodossie e dissenso sarà ben rappresentato nel prossimo congresso ADI (13-15 settembre 2018), con tre panel accettati:
– La poesia italiana moderna tra utopia e distopia.
Coordina Antonello Fabio Caterino, Università del Molise, antonello.caterino@unimol.it
– «Perché non solo la siepe è comprata ma lo stesso infinito»: il conflitto natura-società nel Novecento tra scrittura saggistica e opera di finzione.
Coordina Elisiana Fratocchi, Università di Roma La Sapienza, elisiana.fratocchi@uniroma1.it
– Il topos della ‘rustica povertà’ nella letteratura moderna e contemporanea.
Coordina Francesca Favaro, Università di Padova, france.favaro@gmail.com, francesca.favaro@unipd.it.
Trovate ogni altra informazione utile al link seguente: http://www.italianisti.it/Congressi-Adi?pg=cms&ext=p&cms_codsec=12&cms_codcms=965