Convegno internazionale CICCRE: CANONE CULTURALE. CANONE LETTERARIO. CANONE LINGUISTICO. 16-17 giugno 2017 – Timisoara (RO)

Convegno organizzato dalla Facoltà di Lettere, Storia e Teologia dell’Università dell’Ovest di Timisoara e il Centro di Studi Romanzi di Timisoara (CSRT), in collaborazione con l’Università di Szeged, Ungheria.

Comunicazione e cultura nella Romània europea

VIa edizione, 16-17 giugno 2017, con il téma

CANONE CULTURALE. CANONE LETTERARIO. CANONE LINGUISTICO.

L’area romanza delinea generosamente e offre all’Europa numerosi spunti di riflessione, modelli canonici, culturali, letterari e linguistici rispecchiati nelle forme artistiche, comunicazionali e scientifiche, a secoli di distanza, nell’immediato mondo contemporaneo e nell’arte romanza.

Gli organizzatori del CICCRE suggeriscono ai partecipanti della VI-a edizione di riflettere sui problemi assiomatici, sulle somiglianze e sulle differenze tra i diversi tipi di canone, e su come essi si riflettono e sono illustrati in varie letterature, arti e lingue romanze.

Le possibili risposte alla domanda „Quali sono i libri veramente buoni o ben scritti?”, indicano, al di là di qualsiasi considerazione teorica, un elenco di autori e testi scelti in base a determinati parametri; tale scelta comporta, innanzitutto, un processo di selezione e di gerarchia che sarà sempre rigorosa, anche se il loro elenco non sarà mai esaurito, né completo né oggettivo, nonostante gli sforzi di coloro che danno il loro meglio nell’elaborarlo.

Infatti ci sarà sempre qualcosa da aggiungere o da togliere, come in un perpetuum mobile. Definito come invariante assiologica, creatrice di valore e di emulazione culturale e / o letteraria, il canone porta il cambiamento del paradigma estetico e delle aspettative del pubblico.

L’origine dell’idea di nomenclatura autorizzata del libro (per definire anche così il canone) è religiosa e determina più livelli.

Il significato iniziale del canone rimanda al corpus dei libri gerarchici della Sacra Scrittura che il cristianesimo ritiene i dogmi da seguire, dato il loro scopo normativo per la pratica religiosa.

Parallelamente, si è man mano delineata  la necessità di un canone laico, derivato da quello religioso, che contemplasse la letteratura  e  l’arte di origine non cristiana, ma di  innegabile valore.

Il canone letterario e artistico nell’accezione di cui sopra suppone almeno tre componenti: le belle arti, la musica e la letteratura.

La lista canonica, o semplicemente  il canone letterario,  linguistico o artistico che sia, non è una raccolta neutra di autori e testi, di regole del linguaggio o  di produzione artistica, e né lo si può inquadrare tra i  fattori ostacolanti o bloccanti nella fissità di un progetto iniziale.

Il processo di cambiamento del canone artistico nell’area artistica di qualsiasi genere si basa sulla relatività del gusto che fa scattare sia vere rotture sul piano estetico, sia idonei adeguamenti in armonia con lo spirito delle relative epoche.

L’obiettivo è quello di imporre le proprie invarianti estetiche che servano come criterio per la scelta dei testi e delle produzioni artistiche capitali facenti parte del canone.

Le accettazioni e le espulsioni dal canone sono imprevedibili e spesso inspiegabili (anche in seguito ad un’attenta analisi dei canoni precedenti), dato che essi continuano o, al contrario, stroncano totalmente i legami con le convenzioni di una certa epoca.

E’ difficile quantificare con esattezza le implicazioni sociali e linguistiche di un paradigma estetico, ma è ovvio che il passaggio da una tendenza culturale a un’altra apre una “battaglia canonica” più o meno accanita intenta ad imporre valori di un altro stampo.

Il canone estetico o culturale – il corpus dottrinale unitario di una corrente – è l’esito più astratto di tutte le tipologie del canone (letterario, linguistico ed artistico che sia), in quanto tale concetto si basa su un sistema generale di principi teorici atti a tracciare i modelli ideali da seguire  per i vari movimenti culturali o letterari.

Nel campo della linguistica, il corrispondente del canone è la regola grammaticale e la norma della bella lingua, come sistema restrizioni obbligatorie, ma anche come modello da seguire.

Le manifestazioni linguistiche concrete sembrano le parti di un gioco tra imposizione e accettazione.

Il percorso storico del concetto di norma, di standardizzazione, l’unità nella diveristà, i vari tipi di norme o regole, le variazioni, le deviazioni  o le eccezioni nella linguistica o nell’insegnamento di una lingua, ecco solo alcuni suggerimenti per i contributi dei partecipanti al convegno.

Tutti gli interessati alle problematiche del canone e dei modelli culturali, letterari e linguistici appartenenti allo spazio romanzo, docenti, studiosi, ricercatori, dottorandi sono invitati a proporre interventi in una delle sue sezioni: lingua e letteratura latina; lingua e letteratura romena;  didattica del romeno quale lingua straniera; lingua e letteratura francese; lingua e letteratura italiana; lingua e letteratura portoghese; lingua e letteratura spagnola; didattica delle lingue romanze; storia e teologia; arte; musica; teatro.

Organizzatori e partners

Questo evento scientifico è organizzato dal Centro di Studi Romanzi di Timisoara (CSRT) della Facoltà di Lettere, Storia e Teologia dell’Università di Ovest di Timisoara, in collaborazione con l’Università di Szeged,  Ungheria.

COMITATO SCIENTIFICO

Prof. univ. dr. Eugenia ARJOCA-IEREMIA, Università di Timisoara, Romania

Prof. univ. dr. Florica BECHET, Università di Bucarest, Romania

Prof. univ. dr. emerit Doina BENEA,  Università dell’Ovest di Timisoara, Romania

Prof. univ. dr. Tibor BERTA, Università di Szeged, Ungheria

Conf. univ. dr. Mirela BORCHIN, Università dell’Ovest di Timisoara, Romania

Prof. univ. dr. Jenny BRUMME, Università Pompeu Fabra, Barcellona

Prof. univ. dr. Norberto CACCIAGLIA, Università per Stranieri, Perugia, Italia

Prof. univ. dr. Giovanni CAPECCHI, Università per Stranieri, Perugia, Italia

Prof. univ. dr. Ioana COSTA, Università di Bucarest, Romania

Conf. univ. dr. Monica FEKETE, Università Babeş-Bolyai, Cluj Napoca, Romania

Prof. univ. dr. HDR Katarzyna Gadomska, Istituto di Lingue Romanze e Traduzioni, Università della Silesia, Katowice, Polonia

Conf. univ. dr. Elena GHIȚĂ, Università dell’Ovest di Timisoara, Romania

Prof. univ. dr. José Manuel GONZALEZ CALVO, Università di Extremadura, Cáceres, Spagna

Prof. univ. dr. HDR Ioan IOVAN, Università dell’Ovest di Timisoara, Romania

Prof. univ. dr. Coman LUPU, Università di Bucarest, Romania

Prof. univ. dr. HDR Laszlo MARJANUCZ, Universitàdi Szeged, Ungheria

Prof. univ. dr. HDR Ileana OANCEA, Università dell’Ovest di Timisoara, Romania

Prof. univ. dr. Adriano PAPO, Università di Udine e il Centro Studi Adria-Danubia, Duino Aurisina,Trieste, Italia

Prof. univ. dr. Antonio PATRAȘ, Università „Alexandru Ioan Cuza” di Jassy

Prof. univ. dr. Lăcrămioara PETRESCU, Università „Alexandru Ioan Cuza” di Jassy

Prof. univ. dr. Elena PÎRVU, Università di Craiova, Romania

Prof. univ. dr. Eleonora RINGLER PASCU, Università dell’Ovest di Timisoara, Romania

Prof. univ. dr. Alessandro ROSSELLI,  Università di Szeged, Ungheria

Conf. univ.  dr. Mihaela Silvia ROŞCA, Università dell’Ovest di Timisoara, Romania

Prof. univ. dr. Leonardo SARACENI, Scuola Superiore di Musica “F. Cilea”, Castrovillari, Italia

Prof. univ. dr. Oana SĂLIŞTEANU, Università di Bucarest, Romania

Lect. univ. dr. Andreea TELETIN, Università di Bucarest, Romania

Prof. univ. dr. Maria ȚENCHEA, Università dell’Ovest di Timisoara, Romania

Conf. univ. dr. HDR Estelle Variot, Università Aix-Marseille, Francia

Prof. univ. dr. Violeta ZONTE, Università dell’Ovest di Timişoara

PRESIDENTE DEL CONVEGNO

Conf. univ. dr. Valy Ceia

COMITATO ORGANIZZATIVO (responsabili delle sezioni)

Lingua e letteratura latina

Valy Ceia                    valy.ceia@gmail.com

Lingua romena; lingua romena come lingua straniera

Bogdan Țâra              tarabogdan@yahoo.fr

Emina Căpălnăşan    astarteea@yahoo.com

Letteratura romena

Dumitru Tucan          bebetucan@yahoo.com

Lingua e letteratura francese

Ramona Maliţa          malita_ramona@yahoo.fr

Mariana Pitar             pitarmariana@yahoo.fr

Lingua e letteratura italiana

Mirela Boncea            bonceamirela@yahoo.it

Silvia Paşcu                 silvia_mandincea76@yahoo.com

Lingua e letteratura portoghese

Iolanda Vasile            iolanda.vasile@gmail.com

Veronica Manole       veronica.manole@gmail.com

Lingua e letteratura spagnola

Luminiţa Vleja           lumivleja@yahoo.com

Storia e Teologia

Simona Regep            simonaregep@yahoo.com

Călin Timoc                calintimoc@gmail.com

Remus Feraru             remusferaru@yahoo.fr

Arte

Iosif Mihailo               iosif.mihailo@yahoo.com

Musica

Mihaela Silvia Roşca mihaelasilviarosca@gmail.com

Teatro

Eleonora Ringler Pascu  eleonora.ringlerpascu@gmx.de

Le lingue del convegno: francese, italiano, portoghese, romeno, spagnolo.

Date importanti:

16 giugno 2017, la VI-a edizione del convegno CICCRE presso l’Università dell’ Ovest di Timişoara, bd. Vasile Pârvan, nr. 4.

1 maggio 2017, scadenza invio modulo d’iscrizione contenente obbligatoriamente anche il riassunto della proposta (200-250  parole): Il modulo d’iscrizione va compilato e mandato all’ indirizzo del convegno  ciccre@gmail.com, nonché ai responsabili delle sezioni.

15 maggio, 2017, data comunicazione dell’ accettazione/diniego dei lavori proposti.

La quota d’iscrizione è di 50 € o 230 ron,  Il pagamento verrà effettuato all’arrivo presso la segreteria del convegno.

 Spese di viaggio e alloggio a carico dei partecipanti.

Rinfresco, le pause-caffè, pranzo, cena, nonchè la pubblicazione dei lavori selezionati nel volume  del convegno  – a carico degli organizzatori.

 Modulo d’iscrizione:

Nome:

Cognome:

Titolo della comunicazione:

Sezione:

Ateneo, Istituto di appartenenza  (Denominazione e recapito postale completo):

Titolo accademico/scientifico:

E-mail:

Titolo e riassunto in inglese e nella lingua della comunicazione della proposta  (200–250 parole):

5 parole-chiave in inglese:

5 parole chiave nella lingua della comunicazione:

Presentazione con o senza proiettore:  CON/SENZA

 Altre informazioni

Durata di ogni intervento: 20  minuti  (più 5 minuti dedicati alle discussioni).

Gli interventi verranno sottoposti ad un’attenta lettura dei membri del comitato scientifico, per la  pubblicazione nel volume degli Atti del convegno.

Gli Atti del Convegno verranno pubblicati presso la Casa editrice JATEPress dell’ Università di Szeged, Ungheria in partenariato con la Casa editrice dell’Università dell’Ovest di Timișoara.

Ulteriori informazioni saranno accessibili sul sito del convegno:

www. litere.uvt.ro/conferinte