Le tensioni che circondano i discorsi sull’identità, così come le dinamiche di ibridazione, hanno sempre attraversato a molti livelli la cultura italiana che, nel corso dei secoli, si è così più volte confrontata con il dissimile, l’irregolare, l’altro, l’inatteso. Manifestazioni evidenti (ma non esclusive) di ciò si possono registrare nella contrapposizione formale, contenutistica e ideologica fra il binomio norma/tradizione (spesso incarnata in un canone) versus quello innovazione/trasgressione. Il recente incontro degli italianisti con gli studi culturali (che comprendono quelli di genere, postcoloniali, ecc.) ha inoltre fatto sì che si ripensassero le stesse definizioni d’identità e ibridazione anche alla luce di concetti quali gender, performatività, razza e identità nazionale.
La summer school intende, dunque, primariamente investigare le molteplici modalità in cui le idee di identità e ibridazione si sono evolute in Italia dalla prima età moderna alla contemporaneità, tenendo conto dei dibattiti critici che hanno spesso accompagnato (quando non addirittura incentivato) le metamorfosi dell’orizzonte conoscitivo, artistico, letterario e teoretico. L’iniziativa intende altresì stimolare una riflessione sull’identità e sullo statuto odierno degli Italian Studies, coinvolgendo proattivamente dottorandi e giovani ricercatorial fine di favorirne gli scambi e incoraggiare un approccio multidisciplinare ai temi trattati. I principali campi di indagine saranno la letteratura italiana, gli studi di genere e culturali, i Film Studies e la storia dell’arte.
Il programma della summer school include tanto lezioni magistrali, quanto laboratori e tavole rotonde in cui i/le partecipanti potranno discutere i loro progetti e gli spunti emersi nel corso della summer school. I lavori si svolgeranno in inglese e italiano.
La summer school si terrà nei giorni 5 e 6 settembre 2019 presso l’University of Birmingham (Regno Unito). Gli interessati sono invitati ad inviare un abstract di max 300 parole e una breve bio-bibliografia (in italiano o inglese) all’indirizzo birminghamsummerschool2019@gmail.com entro e non oltre il 20 luglio 2019. L’esito delle selezioni sarà comunicato entro la fine di luglio. Per la partecipazione è richiesto un contributo di £25, comprendente due pranzi a buffet e i coffee-break; per i dottorandi dell’University of Birmingham l’iscrizione è gratuita. Le spese di viaggio ed alloggio sono a carico dei partecipanti.
Key-note confermati: Charlotte Ross (University of Birmingham), Luca Quattrocchi (Università degli Studi di Siena), Danielle Hipkins (University of Exeter).
Comitato scientifico: Charlotte Ross (University of Birmingham), Ita Mac Carthy (Durham University), Clodagh Brook (Trinity College), Danielle Hipkins (University of Exeter).
Comitato organizzativo: Maria Elena Alampi, Maria Del Buono, Elisa Saturno Paasche, Anna Lisa Somma.
Per maggiori informazioni: