Call for Papers
Numero monografico della Rivista «Costellazioni»
“Rappresentazioni artistiche del lavoro in Europa, dagli anni Ottanta ad oggi”
A cura di Carlo Baghetti, Claudio Milanesi, Emanuele Zinato
Si invitano i colleghi a inviare un abstract di max. 450 parole per il n° 11 della rivista «Costellazioni» (https://www.rivistacostellazioni.org/), intitolato “Rappresentazioni artistiche del lavoro in Europa, dagli anni Ottanta ad oggi”.
Il 1980 in Europa può essere considerato un “anno zero” per le sorti del lavoro. È l’anno in cui da un lato il primo governo di Margaret Thatcher introduce una serie di misure neoliberiste volte alla deregolamentazione del settore finanziario e del diritto del lavoro, e dall’altro, in Italia, con la “Marcia dei quarantamila”, i quadri Fiat chiedono la fine dello sciopero operaio, obbligando i sindacalisti a smobilitare l’occupazione e a chiudere la trattativa con la proprietà a condizioni svantaggiose. Questi due eventi-simbolo aprono una stagione in cui i rapporti tra capitale e forza lavoro sono in continua ridefinizione, un processo che, come dimostrano le recenti leggi sul lavoro in Italia (2015) e in Francia (2016), sembra lontano dall’aver concluso la propria evoluzione.
Se le riforme degli ultimi trenta anni hanno contribuito a ridisegnare, sul piano sociale, il rapporto tra gli attori della società civile, queste hanno accompagnato, generato, determinato anche una serie di mutazioni culturali o addirittura antropologiche nel rapporto che l’uomo intrattiene con la sfera pratica del lavoro. E non sono mancate le rappresentazioni artistiche che, nonostante la stagione postmoderna, hanno cercato di mettere in forma (letteraria, cinematografica, teatrale, musicale, plastica) questo cambiamento, tanto in una dimensione intima, dell’individuo a contatto con il proprio mestiere, quanto in quella pubblica, delle conseguenze traumatiche del misconoscimento sociale del lavoro e dei diritti dei lavoratori.
Dopo una serie di studi avviati nei diversi paesi europei sulle dinamiche culturali che hanno accompagnato la trasformazione del mondo del lavoro, la rivista «Costellazioni» vorrebbe raccogliere alcuni contributi su rappresentazioni artistiche diverse provenienti da più paesi, possibilmente con un taglio comparativo, per favorire un confronto critico partendo da una necessaria prospettiva europea.
I contributi attesi si potranno concentrare sui diversi temi indicati in questa call, e in particolare:
– Sul confronto tra diversi tipi di rappresentazione (letterario, cinematografico, teatrale, ecc.) del tema lavorativo
– Sul confronto tra rappresentazioni provenienti da Paesi diversi
– Sull’evoluzione diacronica di tale genere di rappresentazioni (il confronto transnazionale è consigliato)
– Sul rapporto tra rappresentazioni artistiche e sistemi socioeconomici
– Sul legame tra tema e forma espressiva scelta dall’artista
– Sui contributi teorici realizzati nei diversi Paesi e sulle prospettive critiche più fertili o recenti
– Sulla circolazione e ricezione di tali rappresentazioni (nei diversi Paesi europei)
– Su rappresentazione artistica del lavoro e autobiografismo
– Su rappresentazione artistica del lavoro e ecologia
– Su rappresentazione artistica del lavoro e migrazione
– Su rappresentazione artistica del lavoro e teoria femminista
Calendario delle scadenze:
– 15/03/2019: scadenza per l’invio dell’abstract (450 parole max., inclusa bibliografia e breve nota biografica)
– 31/03/2019: notificazione dell’accettazione o rifiuto della proposta
– 30/09/2019: invio dei saggi completi secondo le norme redazionali
Gli abstract saranno selezionati dai curatori del volume. Gli articoli saranno sottoposti a doppia revisione cieca.
Le proposta vanno inviate, entro la data indicata, ai seguenti indirizzi mail: carlo.baghetti@univ-amu.fr, claudio.milanesi@univ-amu.fr e emanuele.zinato@unipd.it.
Le lingue accettate per il contributo sono l’italiano, l’inglese e il francese.
Le norme redazioni sono consultabili a questo indirizzo: https://www.rivistacostellazioni.org/norme-redazionali
Carlo Baghetti
Claudio Milanesi
Emanuele Zinato