[CAIS 2020] A voce alta. L’oralità della poesia italiana nel Novecento

Canadian Association for Italian Studies (CAIS) Conference 2020
Sorrento (Italy), 4-7 giugno 2020

A voce alta. L’oralità della poesia italiana nel Novecento

ORGANIZZANO: Valentina Panarella (Università degli Studi di Siena) / Giuseppe Andrea Liberti (Università degli Studi di Napoli “Federico II”)

Poesia e oralità, oralità poetica, poesia orale: sono, queste, soltanto alcune delle formule adoperate nel campo di ricerca vastissimo che include proposte poetiche comprese tra gli esempi di pura sperimentazione vocale, come quelli legati alla Poesia Sonora, e l’uso di espedienti tipici del parlato all’interno del verso, rintracciabile in numerose opere poetiche di tutto il Novecento. Un «oceano», ha scritto Maria Corti nell’84, tanto profondo e rischioso da aver bisogno d’essere sondato avendo «per bussola un punto di vista», pena la perdita completa d’orientamento.

Le proposte teoriche degli ultimi cinquant’anni non sono poche, né sottovalutabili. E anche gli approcci ai singoli autori e alle forme artistiche provenienti da tutto il mondo non possono considerarsi esigui. Stesso discorso valga per gli archivi allestiti e messi a disposizione del pubblico sul web a partire dai primi anni Duemila. In Italia, nello specifico, il dibattito ha visto un’esplosione negli anni Ottanta ed è stato poi ripreso da alcuni poeti particolarmente legati all’esecuzione orale, come Elio Pagliarani, Antonio Porta, Edoardo Sanguineti e, più recentemente, Gabriele Frasca, Rosaria Lo Russo e Lello Voce.

Il panel intende fare il punto sugli studi e le ricerche in corso di svolgimento sui diversi aspetti del rapporto tra oralità, voce e poesia. Ci aspettiamo contributi che analizzino case studies particolarmente rilevanti per la comprensione delle modalità d’esecuzione della scrittura in versi, ma anche affondi di respiro maggiormente teorico, che discutendo metodologie da adottare o corpora sonori su cui lavorare consentano di calibrare meglio le ricerche su un tema ancora tutto da sondare nonostante la sua rilevanza nella produzione poetica degli ultimi cento e più anni.

Le studiose e gli studiosi interessati sono invitati a inviare, entro il 28 febbraio 2020, un abstract (max. 200-250 parole) e una nota bio-bibliografica completa di affiliazione e indirizzo di posta elettronica a Valentina Panarella (valentina.panarella@gmail.com) e Giuseppe Andrea Liberti (giuseppeandrea.liberti@unina.it). Si prega di segnalare anche l’eventuale bisogno di strumentazione per la riproduzione di particolari file audio e/o video.

Il panel rientra tra quelli approvati per la Conference 2020 della Canadian Association for Italian Studies (CAIS), che si terrà a Sorrento (Napoli) dal 4 al 7 giugno 2020. Per altre informazioni, si invita a visitare la pagina della Conference.