Cfp Convegno internazionale “Lo «Zibaldone» infinito: ricezione, influssi, traduzioni” (Varsavia, 29-30 ottobre 2020)

La cattedra di Letteratura Italiana dell’Università Cardinale Stefan Wyszyński di Varsavia, in collaborazione con l’Istituto Italiano di Cultura di Varsavia, e sotto il patrocinio del Centro Nazionale Studi Leopardiani e del Comitato Nazionale per le Celebrazioni del Bicentenario de “L’infinito”, è lieta di invitarvi al Convegno internazionale Lo «Zibaldone» infinito: ricezione, influssi, traduzioni (Varsavia, 29-30 ottobre 2020).

Lo Zibaldone leopardiano, uscito per la prima volta tra il 1898 e il 1901, è oggi ritenuto «l’opera fondamentale del pensiero italiano degli ultimi due secoli», come lo ha definito Alberto Arbasino. Tuttavia questo riconoscimento è arrivato solo tardivamente: la critica idealistica d’inizio Novecento ha trascurato l’importanza dello Zibaldone, misconoscendone il valore filosofico; d’altra parte la critica del dopoguerra, pur rivalutandolo, lo ha invece letto e interpretato soprattutto in funzione vicaria rispetto ai Canti e alle Operette morali. Solo a partire dagli ultimi decenni, il diario intellettuale leopardiano è stato valorizzato come opera letteraria e filosofica autonoma.

La rivalutazione dello Zibaldone ha sollecitato la pubblicazione di varie traduzioni integrali o antologiche in molte lingue. Al di là della crescente risonanza editoriale e critica, ormai globale, lo Zibaldone ha anche esercitato un influsso, talvolta sotterraneo, sulla letteratura italiana contemporanea, dove non mancano esempi di diarismo da raffrontare con il modello zibaldoniano (dal Cesare Pavese del Mestiere di vivere a Flaiano, da Landolfi a Ceronetti). Tali influssi, come, più in generale, la fortuna critica dello Zibaldone in Italia e all’estero, e le sempre più numerose traduzioni,rimangono ancora in gran parte da scandagliare. Il presente convegno – il primo convegno leopardiano mai organizzato in Polonia – si propone di fornire nuovi contributi in tutti gli ambiti indicati coinvolgendo non solo gli specialisti internazionali di Leopardi, ma anche dottorandi e giovani ricercatori.

Tra le tematiche suggerite per gli interventi:

– La ricezione critica dello Zibaldone: dai primi studi alle interpretazioni più recenti

– Lo Zibaldone e gli scrittori italiani contemporanei

– L’influenza dello Zibaldone sulla letteratura italiana

– Edizioni e antologie dello Zibaldone

– Lo Zibaldone nelle antologie scolastiche

– Gli influssi dello Zibaldone sulla cultura filosofica italiana

– Le interpretazioni politiche dello Zibaldone

– Ricezione e traduzioni dello Zibaldone nel mondo

– Lo Zibaldone in Polonia e nei Paesi slavi: studi e traduzioni.

All’interno del Convegno è previsto un panel su “Leopardi e la Polonia”, non limitato allo Zibladone. Tra i possibili temi:

– Affinità tra Leopardi e i romantici polacchi

– La ricezione di Leopardi in Polonia: fortuna critica e influssi letterari

– Le traduzioni delle opere di Leopardi in Polonia.

Coloro che intendono partecipare al Convegno con una comunicazione sono invitati a presentare la proposta, accompagnata da un abstract di circa 100-150 parole e da una brevissima scheda di presentazione, all’indirizzo e-mail leopardi.varsavia@gmail.com, entro il 30 giugno 2020. Le proposte saranno valutate dal comitato scientifico entro il 31 luglio 2020.

Il tempo a disposizione per le comunicazioni è di 20 minuti; le comunicazioni potranno essere svolte in lingua italiana o in inglese (per quanto riguarda il panel su Leopardi e la Polonia si potranno tenere comunicazioni anche in polacco).

La quota di iscrizione è di 100 euro (450 zloty), da versare sul conto corrente della Facoltà di Scienze Umanistiche dell’Università Wyszyński, le cui coordinate saranno fornite dopo l’accettazione degli interventi. Il ricavato delle quote di iscrizione sarà utilizzato per provvedere ai pasti e a altre spese legate al Convegno.

Comitato organizzativo: Raoul Bruni (coordinatore), Onofrio Bellifemine, Leonardo Masi, Massimo Natale, Ewa Nicewicz-Staszowska, Małgorzata Ślarzyńska.

Comitato scientifico: Raoul Bruni (Università Cardinale Stefan Wyszyński di Varsavia), Andrea Ceccherellli (Università di Bologna), Franco D’Intino (Università di Roma “La Sapienza”, Centro Nazionale Studi Leopardiani), Alberto Folin (Centro Nazionale Studi Leopardiani), Massimo Natale (Università di Verona, Centro Nazionale Studi Leopardiani), Giuseppe Sandrini (Università di Verona, Centro Nazionale Studi Leopardiani), Giuseppe Sangirardi (Università di Nantes), Małgorzata Trzeciak-Cygan (Università di Varsavia/ Università di Cambridge), Anna Tylusińska-Kowalska (Università di Varsavia), Joanna Ugniewska (Università di Varsavia).

Riepilogo delle scadenze:

– consegna del modulo degli abstract: 30 giugno 2020

– comunicazione dell’accettazione delle proposte: 31 luglio 2020

– pagamento della quota d’iscrizione: 15 settembre 2020.